Secondo la legge italiana sulla tutela dei beni culturali, per l'utilizzo di immagini di edifici storici e opere d'arte è previsto il pagamento di una tassa amministrativa speciale, che deve essere pagata per esempio anche per una cartolina del Colosseo a Roma. Questa elusione del principio del pubblico dominio da parte dei legislatori italiani è stata criticata per anni, anche dalla Corte dei Conti italiana.
Ora le Gallerie dell’Accademia di Venezia hanno tentato di riscuotere un simile diritto di licenza da Ravensburger Verlag per un puzzle con il famoso disegno de "L’Uomo Vitruviano" di Leonardo da Vinci, del XV secolo. Il tribunale regionale di Stoccarda ha respinto un'azione di pagamento per motivi formali e negli stessi giorni i legislatori italiani hanno limitato un progetto di inasprimento della controversa pratica in seguito alle proteste della comunità scientifica.
Lukas Mezger su Netzpolitik |